Contenitori alimentari in plastica

Contenitori alimentari sicuri? Plastica, carta, vetro e metallo a confronto

26 Marzo 2021

Quando si parla di contenitori alimentari può scattare nei consumatori un dubbio. Saranno sicuri per la salute? O la plastica può contaminare l’alimento contenuto in vaschette e barattoli? E’ inutile nasconderlo. Sono dubbi legittimi e per questa ragione abbiamo deciso di dedicare del tempo per approfondire il tema della sicurezza alimentare del packaging in plastica.

 

Sicuro o rischioso per la salute?

 

I contenitori alimentari possono essere in vetro, carta e cartone, metallo o plastica.

Analizziamo insieme pro e contro.

 

IL VETRO

Il vetro è ritenuto uno dei materiali in assoluto più sicuri per conservare bevande o cibo. E’ il materiale più sicuro perché puro ed inerte. Non produce cioè alcun tipo di cessione di sostanze. Inoltre, la sua struttura impedisce a sostanze esterne di penetrare all’interno del packaging di vetro.

 

I CONTENITORI ALIMENTARI IN CARTA

Ora analizziamo il packaging alimentare in carta. La cellulosa vergine è da preferire alla carta riciclata che può essere invece contaminata dal materiale da cui deriva. Un altro rischio della carta è determinato da sostanze extra presenti nel packaging: colle, adesivi, inchiostri. Il cartone delle pizze, per esempio, dovrebbe essere bianco e non marrone (derivante quindi da riciclo e fuori norma) o colorato. Nel dubbio, meglio mangiare la pizza togliendola dal cartone. Il taglio con il coltello potrebbe infatti liberare sostanze pericolose.

 

L’ALLUMINIO PER CONSERVARE BEVANDE E ALIMENTI

Passiamo all’alluminio per la produzione di contenitori alimentari. E’ un metallo particolarmente utilizzato per lattine e barattoli destinate ad alimenti. Questi contenitori alimentari possono diventare pericolosi per la salute dei consumatori se rivestiti internamente con pellicole che potrebbero rilasciare sostanze tossiche sull’alimento. Per stare più tranquilli, si dovrebbero scegliere vaschette e barattoli in alluminio riportanti la dicitura BPA-free, cioè senza Bisfenolo A.

 

IL PACKAGING IN PLASTICA

 

I contenitori per alimenti in plastica sono spesso ritenuti rischiosi per la salute. Vero o falso mito?

 

I dubbi sono legittimi. Si teme, a volte giustamente, che i polimeri possano trasferirsi sull’alimento e contaminarlo. Per questa ragione esiste una rigida normativa nazionale e comunitaria che pone limiti all’utilizzo di sostanze chimiche nella produzione di contenitori in plastica per alimenti. E non tutti i materiali plastici possono essere utilizzati per la produzione di contenitori alimentari.

 

Controlli accurati, analisi in laboratori interni ed esterni, sono però garanzie di sicurezza e qualità. Affidarsi quindi a produttori certificati è la prima assicurazione.

 

Per essere pienamente idonei, i contenitori alimentari in plastica devono essere:

  • In polipropilene (PP5);
  • Certificati BRC Global Standard for Packaging and Packaging material direct food contact;
  • Essere accompagnati da Dichiarazione di conformità MOCA.

 

Vediamo nel dettaglio perché.

 

PLASTICA POLIPROPILENE PER CONTENITORI ALIMENTARI

 

Dicevamo che non tutte le plastiche sono adatte a contenere alimenti. A confronto di altri materiali plastici, il polipropilene, sigla PP5, è ritenuta sicura sugli alimenti. In base al suo spessore, il polipropilene è anche resistente ai raggi X ed alle alte o basse temperature. Ciò ne fa un materiale ottimo per i contenitori alimentari.

 

Il polipropilene, inoltre, essendo un materiale plastico porta con sé alcune caratteristiche che la rendono preferibile a vetro, carta e metalli:

  • Grande facilità di lavorazione;
  • Economicità;
  • Colorazione;
  • Isolamento termico, acustico, elettrico e meccanico;
  • Resistenza alla corrosione ed inerzia chimica;
  • Idrorepellenza;
  • Isolamento da parte di muffe, funghi e batteri.

 

CERTIFICAZIONE PRODOTTO E DICHIARAZIONE MODA

 

La certificazione sul prodotto (BRC) e la dichiarazione MOCA sono ulteriori garanzia di sicurezza alimentare. Su vaschette e barattoli in plastica cioè al contatto con gli alimenti.

Per ottenere e rilasciare le due certificazioni, la nostra azienda, le nostre produzioni ed i nostri contenitori alimentari sono sottoposti ad una serie accurata di test e controlli interni. Inoltre, ci avvaliamo della consulenza di laboratori indipendenti che verificano e sottoscrivono la rispondenza del nostro packaging in plastica a tutti i parametri di legge.

 

Andando, nel dettaglio, i nostri test garantiscono idoneità dei contenitori al contatto con gli alimenti, rispetto a:

  • Idoneità compositiva; in termini di migrazione globale; in termini di migrazione specifica; e idoneità funzionale.
  • Verifica dei requisiti di purezza dei componenti diversi dalle materie plastiche.
  • Analisi microbiologica.

 

In conclusione, la plastica è un materiale perfetto per la conservazione di prodotti. E sicuro, se risponde a determinate caratteristiche. I nostri contenitori alimentari sono sicuri per la salute dei consumatori perché in polipropilene vergine – prima scelta. Sono inoltre certificati e garantiti da specifici test sull’idoneità alimentare. Vaschette e barattoli in plastica di qualità, funzionali e che possono far stare davvero tranquilli i consumatori.

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